venerdì 12 marzo 2010

Il mondo al contrario

sprofondiamo i piedi negli abissi
che tanto solo li c'è il mondo che vogliamo

dove la musica è intelligente e crudele
dove il mare copre ogni angolo ed ogni angolo sputa sangue

questa storia del sentirsi grandi è solo uno stupido pretesto
ma tanto a cosa serve se tutti vogliono essere capiti
se tutti vogliono urlare e farsi sentire
se tutti vogliono figli e i figli poi qui non ci vogliono stare

guarda lì, lo vedi che non c'è la sofferenza?
lo vedi che tutti fanno finta di volersi bene?
che cadono aerei, palazzi, stelle, certezze?
ma cosa saranno poi queste maledette certezze?

qui è pieno di gobbi, di matti, sfregiati e malfamati
tutti in fila per dire addio
e nemmeno il tempo di lanciare un bacio
nemmeno un attimo per dire che è tutto troppo vero

guarda ancora, guarda.. lo vedi che lì non esiste il dolore?
ci raccontano dei loro amori
ma cos'è l'amore senza il delirio, l'odio, la sporcizia?
senza le ferite infette, i cromatismi, senza di te?
mio dio, senza di te..

non esisteranno più le stelle, il mare, le parole,
i colori, le montagne, i bambini, le urla
non ci saranno più le mani, le premesse e le promesse, le vene, i matti
tutti in fila per dire addio
e nemmeno il tempo di lanciarti un bacio


di ILENIA VOLPE